Da visitare : Este
ESTE
Este
La culla dei Paleoveneti
Este è la città più antica del territorio euganeo, con una storia lunga quasi 3.000 anni testimoniata dai numerosi ed interessantissimi reperti archeologici oggi conservati nel Museo Nazionale Atestino.
Adagiato sull’estrema propaggine meridionale dei Colli Euganei, il centro abitato si estende dalle pendici del monte Murale verso la pianura alluvionale, un tempo solcata da due rami del fiume Adige. Il toponimo Este deriva, infatti, da Athesis nome latino del fiume che nel VI secolo spostò il suo corso più a sud a seguito di una violenta alluvione. Culla dei Paleoveneti e successivamente colonizzata dagli Etruschi e dai Romani, subì un forte declino durante il periodo delle invasioni barbariche.
La città riprese nuova vita verso l’anno Mille, diventando sede della famiglia di stirpe longobarda che da Este prese il nome. La casata degli Estensi mantenne il possesso del territorio fino alla metà del Duecento, quando il marchese Azzo VII fu costretto a trasferire la residenza a Ferrara a causa dei continui conflitti con i padovani. Dell’antico Castello Marchionale rimangono solo delle tracce.
La poderosa cinta muraria intervallata da torri che ancora oggi domina il centro storico, è stata innalzata dai Carraresi tra il 1339 e il 1340. Nel 1405 Este viene annessa pacificamente alla Repubblica di Venezia, conoscendo un nuovo periodo di crescita economica e culturale
Durante il dominio veneziano la città si espande rapidamente: vengono costruiti importanti edifici religiosi ricchi di opere artistiche, quali la Basilica di S. Maria delle Grazie, la Chiesa della Beata Vergine della Salute e il nuovo Duomo di S. Tecla, e sontuose dimore nobiliari, tra cui Palazzo Mocenigo (oggi sede del Museo Atestino), Villa Ca’ Pesaro, Villa Albrizzi, Villa Vigna Contarena e Villa Contarini (detta Palazzo del Principe).Attualmente Este rappresenta uno dei centri più vitali della Bassa Padovana, grazie alla sua vivacità in ambito culturale e alla presenza di numerose attività economiche. La città vanta anche un’eccellenza indiscussa nel campo della produzione della ceramica artistica, la cui tradizione millenaria è mantenuta viva da decine di botteghe e manifatture di altissima qualità.